La mostra allestita all’interno del PalaPanini è dedicata alla storia della nostra società, Modena Volley, nata ufficialmente nel 1966 con il nome di Gruppo Sportivo Panini. La mostra, che qui inizia e si snoda all’interno del PalaPanini, è stata inaugurata in occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2023. Modena è unanimemente riconosciuta come città “culla” della pallavolo mondiale, e il palasport Giuseppe Panini per tutti gli appassionati di sport è, semplicemente, “Il Tempio del volley”.
La mostra, che è pensata in modo dinamico e andrà ad arricchirsi periodicamente di nuovi capitoli, si snoda in modo diffuso all’interno del PalaPanini e racconta la storia della società in attività più titolata del mondo. L’inizio è dedicato alle società Minelli, Avia Pervia e Crocetta Villa d’Oro, le tre realtà che hanno poi portato alla nascita, nel 1966, del Gruppo Sportivo Panini. Il prosieguo è dedicato interamente alla famiglia Panini, vera e unica artefice di un sogno divenuto realtà, con la partenza della società in Serie C e l’approdo della squadra, in due sole stagioni, in serie A. Il racconto dei primi incredibili anni della “Panini” parte con la conquista dello storico Scudetto del 1970 e i seguenti quattordici anni, sino al 1984, sono quelli nei quali “il sogno diventa realtà”: la società modenese comincia a vincere tutto, dentro e fuori i confini nazionali. Modena gioca al PalaMolza, simbolo storico dello sport gialloblù, sino alla costruzione della sua nuova casa. Il 25 settembre 1985 viene infatti inaugurato il Palazzo dello sport che nel 1996 verrà poi intitolato a Giuseppe Panini. Sempre nel 1985 Modena vede la nascita e l’affermazione della straordinaria Generazione dei Fenomeni guidata da un giovane allenatore argentino, Julio Velasco, capace di vincere quattro Scudetti consecutivi e mettere le fondamenta della squadra che vincerà nel 1990 la prima Coppa dei Campioni. Nel 1993 inizia l’era Daytona: il Presidente Giovanni Vandelli riporta Modena ai vertici del volley europeo con la vittoria di tre Scudetti e tre Coppe dei Campioni e dopo dodici anni passa il testimone a Catia Pedrini, Antonio Barone, Pietro Peia e Giuliano Grani con la nuova denominazione della società in Pallavolo Modena. In società resteranno poi solamente Grani e Peia e sarà proprio quest’ultimo a mantenere in vita la società in un periodo molto delicato. Nel 2013, è Catia Pedrini che prende in mano la società con l’attuale denominazione di Modena Volley e, a partire dall’anno seguente, i gialloblù mettono in bacheca uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Alla fine della stagione 2022, in un altro momento delicato, è Giulia Gabana insieme ai fratelli Christian e Michele Storci, a raccogliere il testimone e, con loro al comando, Modena Volley conquista dopo quindici anni dall’ultimo trofeo europeo la Coppa CEV 2023 in un’epica finale a Roeselare (Belgio).Il futuro della società è tutto da scrivere.
Ringraziamenti
Alla famiglia Panini e in particolare ad Antonio per lo straordinario lavoro di archiviazione di foto, rassegne stampa, trofei e tanto altro, messo a disposizione per realizzare questa mostra e tutto quello che verrà.
Alla famiglia Vandelli per la disponibilità a fornirci trofei e materiali che rendono ancora più preziosa l’esposizione.
A tutto lo staff di Modena Volley, per l’impegno profuso nella ricerca, ancora in corso, e nella curatela della mostra.
A tifosi, collezionisti, giornalisti e fotografi che hanno messo a disposizione testi, oggetti e immagini di enorme valore.
Ai giocatori, ai dirigenti e a tutti i Presidenti che si sono avvicendati per la storia che hanno costruito e che qui iniziamo a raccontare.
A Digital Design e in particolare a Elena Pellesi e Andrea Mariani, che con grande professionalità, competenza e pazienza, hanno reso possibile l’allestimento della mostra.
Fonti, autori e credits fotografici:
La mostra è stata realizzata in primis grazie alla straordinaria aneddotica tramandata anno dopo anno dagli amanti della pallavolo modenese. Un ruolo chiave hanno avuto anche fotografie, filmati, articoli e libri, due su tutti: “Modena capitale della pallavolo: le origini e gli 11 scudetti consecutivi di Minelli, Villa d’Oro, Avia Pervia” di Alessandro Trebbi, Livio Selmi e Mara Raimondi e “Panini, 25 anni di pallavolo” scritto da Marco Mecchia. Da questi due testi abbiamo estrapolato informazioni, testi e fotografie preziose. Altre fotografie di pubblicazioni che sono state utilizzate per la realizzazione della mostra sono: Las Daytona “Storie di campioni” e Campioni, uomini… amici di Franco Fontana e Stefano Torreggiani.
Le fotografie del libro ci sono state fornite da enti, professionisti e da appassionati, che citiamo in ordine alfabetico, ringraziandoli infinitamente per il loro straordinario contributo: Baracchi Elisabetta, Benevento Benito, Ferrari Ermes, Foschi Carlo, Guidoboni Alberto, Iotti Alessandro, Lega Volley, Panini Antonio, Santini Roberto, Vignoli Andrea, Zani Fabrizio.
Nel caso avessimo utilizzato fotografie senza citarne l’autore, chiediamo a quest’ultimo di contattarci: sarà nostra premura inserirlo quanto prima nei credits