Questa mattina al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con CPL Concordia, presente il Presidente dell’azienda Paolo Barbieri, insieme al centrale della Valsa Group Dragan Stankovic che ha parlato della gara vinta con Padova e del prossimo turno in programma per domenica a Taranto.
“Anche quest’anno siamo al fianco di Modena Volley – queste le parole di Barbieri – e siamo felici di accompagnare la nuova stagione, convinti che questa sia una relazione molto positiva per entrambe le realtà. L’innovazione a 360 gradi è fondamentale nel nostro lavoro, questo è uno dei valori che condividiamo con Modena Volley e che stanno alla base della nostra collaborazione”.
Ogni partita fa storia a sé e dobbiamosubito lasciarci alle spalle la vittoria con Padova.
— Dragan Stankovic, centrale Valsa Group Modena
“La partita con Padova ha messo in mostra il nostro buon gioco al centro – spiega Stankovic – sicuramente non è possibile che ogni gara sia così, ma con De Cecco sapevamo da subito che noi centrali ci saremmo divertiti. Partire dalla panchina mi è capitato altre volte in carriera, ad esempio quando alla Lube non potevo partire titolare per rispettare il numero di italiani in campo, è una situazione che so gestire, sono fiducioso in quello che posso fare e finché mi sento così bene darò il massimo per essere di aiuto alla squadra. Abbiamo avuto un inizio di campionato difficile, poi due vittorie consecutive e la sconfitta con Cisterna in casa che ci ha un po’ scombussolati, questo si è visto soprattutto a Civitanova dove abbiamo giocato molto male. La gara con Padova era fondamentale per rialzarci, all’inizio eravamo sotto pressione, ma dal terzo set abbiamo trovato un buon ritmo. È un campionato difficilissimo, Taranto ha appena dimostrato contro la Lube di essere una squadra molto insidiosa, dovremo essere concentrati per tutto il match. Negli ultimi anni la SuperLega è diventata sempre più equilibrata, ogni partita fa storia a sé e dobbiamo subito lasciarci alle spalle la vittoria con Padova per concentrarci sulla prossima gara. Vincendo si trova sicurezza e fiducia, naturalmente non si possono vincere tutte le partite, ma anche quando si perde bisogna uscire dal campo sapendo di aver dato il massimo”.