Questa mattina nella sala stampa del PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con Spin Automazioni, presenti il Presidente dell’azienda Andrea Cucchiara, il socio e Responsabile Marketing Alberto Gozzi e il coach della Valsa Group Francesco Petrella che ha parlato della gara in programma per domani contro la Sir Susa Vim Perugia.
“Abbiamo deciso di portare avanti questa partnership – spiega Cucchiara – perché sono molti i valori ci accomunano a Modena Volley, fra cui la voglia di puntare sui giovani e di investire sul territorio. Come azienda crediamo molto nello sport e in questa società, siamo molto contenti di rinnovare la collaborazione. Spin Automazioni si occupa per l’appunto di automazioni, controlli di processo e sicurezza impianti”.
“La nostra azienda e Modena Volley condividono una visione – prosegue Gozzi – e in più la nostra presenza sulla maglia l’anno scorso ha portato fortuna ed eravamo presenti nella serata di Roeselare in cui i gialloblù hanno conquistato la Coppa CEV. La nostra azienda ha circa trenta dipendenti e l’età media è giovane, anche in questo il nostro approccio è analogo a quello di Modena Volley”.
“La vittoria di Monza ci aiuta a lavorare con maggiore tranquillità e convinzione questa settimana – aggiunge Petrella – ora continuiamo ad allenarci in palestra per continuare nel nostro percorso di crescita. Il valore di Perugia lo conosciamo, per noi giocare questo genere di partite è importante per misurarci con le formazioni migliori del campionato e capire a che punto siamo. Il PalaPanini è sempre una cornice unica e anche domani vogliamo i tifosi a spingerci, il nostro obiettivo sarà in primis quello di rimanere sempre attaccati ai nostri avversari e allungare la partita, vogliamo portare a casa qualcosa di importante. Contro Monza abbiamo impattato bene la gara, abbiamo giocato un bel primo set e questo è molto importante per il morale della squadra, domani dobbiamo fare lo stesso. Lorenzetti? È sempre un piacere ritrovarlo sul campo e poterci sfidare, speriamo di dar vita alla partita più bella possibile. Il sestetto? In allenamento proviamo molte soluzioni per tenere tante possibilità aperte, in campo cerco di dare più stabilità possibile alla squadra ma è comunque un grande valore avere alternative. La presenza di giocatori esperti è utile per la squadra e per i compagni giovani, li aiutano ad affrontare al meglio i momenti di difficoltà e il loro apporto è importante per la crescita di tutti”.