Salvatore Rossini: “Affrontiamo questa trasferta a mente lucida e con la carica di chi approccia una gara di rivalsa”
Questa mattina hanno parlato Andrea Giani e Salvatore Rossini in vista dell’impegno di Supercoppa dei prossimi giorni.
“Abbiamo avuto un inizio difficile ma lo sapevamo – spiega coach Giani – l’unica occasione in cui siamo stati molto al di sotto delle aspettative è stata a Civitanova. Non siamo certo stati perfetti, abbiamo fatto cose buone contro avversari tosti e cose meno buone. Dobbiamo migliorare sotto certi aspetti del nostro gioco, la semifinale di Supercoppa sarà una bella partita contro una grande squadra e dovremo sfruttarla per migliorare nei nostri punti deboli, la distanza tra noi e gli avversari non è così ampia. I nostri ragazzi stanno avendo tanto spazio, noi cerchiamo di essere sempre il più competitivi possibile e favorire la loro crescita, che prevede anche qualche momento in panchina. Ai giovani dobbiamo dare tempo, sappiamo che miglioreranno, vogliamo arrivare alla fine della stagione con un cambio generazionale. L’atteggiamento della squadra è quello giusto, anche quando siamo andati sotto non ci siamo mai abbattuti, dobbiamo lavorare su determinati aspetti tecnici. Giocheremo a Cagliari per portare il volley di alto livello in zone dove non si vede spesso, l’importante per noi è trovare un palazzetto pieno di tifosi”.
“Affrontiamo il momento difficile continuando a lavorare – continua il libero Rossini – avremo subito un’altra opportunità per riscattarci, perciò dobbiamo spingere ancora di più. La nostra chiave di lettura è che anche quando pensiamo di stare dando il 100% possiamo fare qualcosa di più. In queste partite, ad eccezione della gara di Civitanova, abbiamo sempre avuto l’opportunità di vincere, dobbiamo lavorare su questo. Io sono a totale disposizione del coach, cerco di dare ogni giorno il mio contributo con voglia e sorriso. In Supercoppa non ci basterà esserci, affrontiamo questa trasferta a mente lucida e con la carica di chi approccia una gara di rivalsa. Il livello sarà altissimo, ma non abbiamo intenzione di andare a Cagliari in vacanza”.